ESCE IL LIBRO SULLA STORIA DI GIANNI DE BENEDETTIS ︎︎︎
ITALIA – Attraverso la monografia Futuro Remoto Gioielli a cura di Giovanna Ciracì redatta da IQdB edizioni di Stefano Donno, scopriamo il percorso, la visione, le idee di uno dei grandi artisti del gioiello del nostro tempo: Gianni De Benedittis. Un libro che ci trasporta nella sua vita artistica, a partire dall’inizio del suo percorso fino ad arrivare ad oggi. Consiglio fortemente la lettura di questa monografia che è un caso di successo, non solo agli appassionati del settore del gioiello, ma a chiunque abbia interesse verso il mondo dell’arte, dell’imprenditorialità, a chiunque abbia bisogno di un concreto esempio nel suo percorso artistico e professionale.
“Vi racconto un segreto. Qualsiasi gioiello immagini, nel momento in cui lo creo è già superato. Quindi il futuro è virtuale, risiede solo nella fase dell’ideazione e della progettazione; la realizzazione relega l’oggetto in un tempo remoto.”
A parlare è Gianni De Benedittis, che si racconta nella monografia Futuro Remoto Gioielli di Giovanna Ciracì, redatta da IQdB edizioni di Stefano Donno e presentata a Lecce il 7 Febbraio 2020 all’interno dell’ex Convitto Palmieri, che per l’occasione, era gremito di persone. Questo libro è un viaggio nel percorso artistico di De Benedittis che consiglio a chiunque abbia il desiderio di conoscere una storia di successo reale, a chiunque senta il desiderio di ispirarsi e a qualsiasi giovane che abbia bisogno di credere nei propri sogni o che ha smesso di farlo.
Gianni De Benedittis si definisce orafo, ma oltre che orafo io lo definisco artista. Un artista fuori dal comune, che, da sempre, ha viaggiato controcorrente.

Fin dalla sua prima creazione, quando, a diciotto anni, trova nelle spiagge salentine, una linguetta di latta alla quale nessuno presta particolare attenzione, ma alla quale lui riesce a donare, modellandola, la vita di un gioiello. Oggi artista riconosciuto a livello internazionale, gioielliere di riferimento nel mondo della moda e del cinema. Quello che fa Gianni De Benedittis un grande artista non è soltanto la sua arte riconosciuta da tutti, né la sua fama internazionale. Per me quello che lo rende unico è la sua autenticità e visione. Quando vince il premio WHO IS ON NEXT, consegnatogli da Franca Sozzani, avrebbe potuto vivere in qualsiasi città del mondo, ma decide di rimanere a Lecce, in Salento sua terra di origine dove a partire da quel momento è riuscito a portare valore alla sua terra e comunità.

Inoltre Gianni, per chi ha la fortuna di conoscerlo di persona, è l’artista che riesce a pensare il gioiello sulla base di una sensibilità collettiva e di quella del singolo, traducendo questa sensibilità nei suoi gioielli. Riesce a rendere la materia che è inerte, in qualcosa che una vita ce l’ha. Per questo i gioielli di Futuro Remoto ci emozionano, perché sono la trasposizione della sensibilità dell’artista e di una sensibilità collettiva nella quale noi riusciamo a riconoscerci.
La provocazione è uno degli elementi chiave della sua arte. Crea una collezione ispirata al batterio Sakaiensis 201-F6 un batterio “mangia plastica” per invitare a riflettere e ad agire per un mondo sostenibile. E’ nella collezione “La classe è H2O” che introduce l’iconica Dripping Necklace, la collana a forma di rubinetto dal quale sgorgano gocce di pietre preziose e un mondo in oro, rimandando al binomio acqua-vita. Realizza poi in oro e diamanti un anello cinetico che funge da metro. O l’anello fotovoltaico, capace di catturare la luce del sole e di convertirla in energia elettrica. Ho chiesto a Gianni a cosa si fosse ispirato quando ho visto per la prima volta un anello cinetico a forma di ventilatore. “A casa di un amico, un giorno sopra il frigorifero ho visto un ventilatore. Sono stato preso dall’ispirazione, quindi ho smontato il ventilatore per comprenderne il meccanismo. Successivamente ho realizzato questo anello.”

Il Fan ring è uno dei gioielli che preferisco, perché rispecchia esattamente l’anima creativa di Gianni De Benedittis, che riesce a dare importanza e bellezza anche agli oggetti di uso comune rendendoli preziosi. Ciò che rende Gianni De Bendedittis un grande artista, oltre alla sua arte, è anche il credo nei giovani e la concreta trasmissione dell’arte alle nuove generazioni. A tale proposito, istituisce il premio Futuro Remoto Award. Un premio a supporto dei giovani talenti.

Consiglio fortemente la lettura di questa monografia, fatta di racconti, immagini e citazioni dell’artista, il cui fine reputo essere un inizio, perché, come afferma l’autrice: “l’estro di Gianni De Benedittis continuerà ancora a sbalordirci ed incantarci.”
Double Ring Duomo di Milano, dall’ultima collezione di Futuro Remoto Gioielli, Gargoyles, omaggio di Gianni De Benedittis alla città di Milano.