Schiaparelli Primavera Estate 2021: un sogno che si tramanda︎︎︎


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Madame Elsa Schiaparelli dans son salon, Etienne Drian (1890-1973)

Ha schiaffeggiato Parigi. L’ha malmenata. L’ha torturata. E la città si è follemente innamorata di lei.” Queste le parole di Yves Saint Laurent per descrivere Elsa Schiaparelli, l’italienne che conquistò la capitale francese a partire dagli anni ’20. Sognatrice, indomabile creativa, da sempre innovativa, la stilista ha costruito la sua fama con abiti unici, vere e proprie opere d’arte che hanno saputo stupire e meravigliare le donne dell’epoca. E lo stesso avviene oggi: l’ultima collezione Primavera Estate 2021, presentata in digitale da Maison Schiaparelli, ha portato sotto i riflettori un’eleganza inaspettata, nuova, unica nel suo genere ma, allo stesso tempo, esuberante come sempre. Ed è qui che si evince l’abilità del direttore creativo Daniel Roseberry: ha saputo interpretare con successo lo Zeitgeist, ovvero lo spirito del tempo presente, senza dimenticare le proprie radici.

L’eccentricità della collezione deriva principalmente dai particolari. Sono proprio questi ultimi i protagonisti assoluti: a fronte di un abbigliamento piuttosto essenziale, dalle linee morbide, in cui l’iconico rosa shocking e la tradizionale palette vivace lasciano il posto a tonalità nude e neutre, spiccano gli anelli per unghie dorati, i monili di dimensioni esagerate, gli anelli che ricoprono le dita dei piedi, i grandi lucchetti in oro, i maxi-ciondoli raffiguranti scorpioni ed elefanti. Da sempre Schiaparelli ha avuto grande attenzione per gli accessori e i gioielli, che ideava con estro affinché conferissero grande personalità ai suoi abiti. Basti ricordare la spilla da lei creata che ricalcava la forma dei nei sulla sua guancia, i quali insieme somigliavano alla costellazione dell’Orsa Maggiore. E così ci riporta anche al giorno d’oggi in una dimensione di fantasia e sogno. Come non rimanere ipnotizzati dagli occhi di bronzo smaltato, e dai bizzarri orecchini a forma di naso? Le forme anatomiche del viso ricorrono anche sulle borse. Ecco la geniale ironia. Non mancano inoltre i riferimenti erotici, a cui Schiaparelli ci aveva abituati anche in passato: bottoni in oro ricalcano la forma dei capezzoli femminili, uno dei quali presenta un piercing. I seni vengono disegnati anche sulle camicie. Degna di nota è, inoltre, la maschera in oro che copre naso e bocca reinterpretando forse, in chiave pungente e ironica, la situazione contingente. D’altronde, "nei periodi di crisi, la moda è sempre oltraggiosa”, affermò Schiaparelli stessa.

Ed è così che oggi Daniel Roseberry celebra il DNA della Maison affiancando stravaganza e praticità. Le stampe raffiguranti figure femminili, dalle forme sinuose e fantasiose, sono un omaggio alle celebri collaborazioni di Elsa con artisti surrealisti, tra cui ricordiamo il grande Salvador Dalì. L’intera collezione, in verità, trasporta lo spettatore in una dimensione a metà tra coscienza e immaginazione, tra astratto e concreto, tra normalità e scandalo, in uno stato di simil-ipnosi tipico proprio dell’arte surrealista. La realtà appare ridisegnata, insieme agli abiti e agli accessori, in un nuovo mondo di brio, euforia, bizzarria.

Madame Elsa era incomparabile. Non è possibile trovare qualcuno che le equivalga. La sua immaginazione non aveva catene. Solo lei avrebbe potuto avere l'audacia di sposarsi in nero. In veli di tulle e piume di struzzo, un grandioso catafalco, sarebbe scesa a grandi passi per i gradini della chiesa sfilando l'abito da duenna per svelare le gambe avvolte nelle calze a rete di una ballerina da casinò.” Sembra di sentire oggi le parole di Yves Saint Laurent. Schiaparelli ha dato vita a una moda strabiliante, da indossare in qualsiasi occasione, dato che il sogno non ha restrizioni. “Quando è morta, l’Eleganza ha chiuso i suoi occhi.” Scrive inoltre lo stilista francese. Elsa, tuttavia, vive ancora, e la sua firma è più che mai forte nella moda che, in questo periodo storico, dà speranza e linfa vitale a un mondo in difficoltà.

Trovate qui tutte le creazioni della collezione Primavera Estate 2021!

Riferimenti: 

White, P. (1995). Elsa Schiaparelli: Empress of Paris fashion. With a foreword by Yves Saint Laurent. White Lion Publishing.